
Svelati i nominativi dei titolari e riserve, regolarmente accreditati dalle Contrade: Bureg di
Minén, Castell’Aicardi, Dragonda, Grillo, Prevostura e Trinità
Il Palio delle Contrade sarà nuovamente protagonista a San Secondo Parmense, affascinante
borgo emiliano legato al nome del potente Casato dei Rossi, nobile famiglia strettamente
imparentata con i Medici e i Gonzaga, i cui possedimenti si estendevano dal Po all’Appennino.
Come da regolamento, il 15 marzo è scaduto il termine per la trasmissione delle impegnative di
Giostra dalle sei Contrade Bureg di Minén, Castell’Aicardi, Dragonda, Grillo, Prevostura e Trinità
per la 35° edizione del Palio delle Contrade, in programma domenica 1° giugno nell’Arena Del
Grosso di San Secondo Parmense e dedicato anche alle celebrazioni dei 555 anni della
Parrocchia di San Secondo Parmense. Il Palio delle Contrade è organizzato dall’omonima
associazione col patrocinio di Comune di San Secondo Parmense, Regione Emilia – Romagna,
Aerrs, ed il sostegno di diversi sponsor.
Questi i nominativi dei titolari e riserve, regolarmente accreditati dalle contrade che si
contenderanno il 35 Palio delle Contrade di San Secondo Parmense:
• Contrada Bureg di Minén Alberto Liverani di Faenza (Ra) e Jonathan Amadori di Forlì
• Contrada Castell’Aicardi Lorenzo Desimone di Bibbiano (Re) esordiente
• Contrada Dragonda Guido Gentili di Sarteano (Si) e Michele Cappelletti di Sarteano (Si)
• Contrada Grillo Tommaso Suadoni di Amelia (Tr) esordiente e Francesco Matticari di Narni (Tr)
esordiente
• Contrada Prevostura Vittorio Guidolin di Monselice (Pd) esordiente e Daniel Bertazzo di Este
(Pd) esordiente
• Contrada Trinità Filippo Fardelli di Arezzo e Giulio Vedovini di Arezzo esordiente
L’ambito drappo del Palio quest’anno sarà realizzato dalla prof.ssa Aurora Cubicciotti del Liceo
Artistico Statale Paolo Toschi di Parma, mentre alcune classi del Liceo Artistico parteciperanno
al bando per la realizzazione della pergamena che andrà in premio ai vincitori della Disfida
dell’Aquila e del Leone di sabato 24 maggio 2025. E se il primo classificato dei bozzetti diventerà
la pergamena per la disfida dell’aquila e del leone, il secondo invece sarà attribuito quale dono
alla Contrada vincitrice della gara musici/sbandieratori che si terrà sempre il 24 maggio (area
antistante la Rocca dalle 18.30), mentre il terzo classificato andrà in premio alla Contrada vincitrice
della gara dei giochi di un tempo, in programma domenica 25 maggio, nella piazza della Rocca,
dopo l’evento della svelatura del drappo.
Il Palio delle Contrade di San Secondo è un appuntamento imperdibile per i tanti appassionati:
ripropone i festeggiamenti avvenuti nel 1523, in occasione del matrimonio tra il Conte Pier Maria
Rossi e Camilla, figlia di Giovanni Gonzaga di Vescovato e cugina del futuro duca di Mantova
Federico II. Tanti i nobili signori furono invitati alla festa, e a San Secondo i figuranti indosseranno i
panni, oltre che degli sposi, anche di personaggi illustri tra i quali spiccava Giovanni Medici fratello
della Marchesa Bianca e zio di Pier Maria e Pietro Aretino sempre al seguito dell’amico Giovanni
(detto delle Bande Nere).
La spettacolare rievocazione, sempre molto partecipata, riporta per una settimana dal 23 maggio
al 1 giugno 2025 il borgo di San Secondo Parmense alla memoria di quei tempi fastosi e
cavallereschi grazie al corteo in costume, alle strade imbandierate, ai banchetti, alle cene e alle
cerimonie rinascimentali. Nell’occasione la rinomata spalla di San Secondo (Presidio Slow Food)
regina della festa, verrà dispensata in occasione dei pasti, abbondantemente innaffiata dal vino
Fortana.
Arricchiscono il Palio il mercato rinascimentale, spettacoli di musici e sbandieratori, duelli di spade,
accampamenti militari e Ie visite notturne alla splendida Rocca dei Rossi.







